CORSO IN SOCIAL COMPLEXITY TOOLBOX

Loghi per social complexity campus

Nel prossimo autunno partirà il Social Complexity Toolbox,  un percorso esperienziale per apprendere concetti e strumenti per gestire la complessità nei sistemi sociali, utilizzando anche strumenti di AI generativa.

OBIETTIVI

Il corso si pone l’obbiettivo di fornire una “cassetta degli attrezzi” e un glossario di base per affrontare la Complessità e le nuove sfide che Intelligenza Artificiale, modelli di business e scenario globale pongono e porranno ai manager e alle organizzazioni.

Durante il percorso, composto da 4 moduli on line di 5 ore di lezione sincrona e 12 di lezione asincrona, i partecipanti sperimenteranno, in lezioni interattive ed esercitazioni, strumenti e simulazioni su sistemi complessi.

Il corso si concluderà con una giornata, presso la sede di SAA School of Management a Torino, di presentazione dei project work realizzati dai partecipanti con il supporto dei docenti e degli esperti e tramite laboratori su AI generativa (ChatGPT e Bing).

DESTINATARI

Il corso è rivolto a manager di aziende private e pubbliche, impiegati, liberi professionisti, consulenti, laureati ed in generale a tutti coloro che sono interessati a sviluppare una comprensione approfondita della complessità sociale e ad applicare queste conoscenze nei loro contesti lavorativi.

ISCRIZIONI

Il costo per la partecipazione è pari a € 1750,00 + IVA ove dovuta(*)

(*) in caso di iscrizione da parte di enti pubblici dei propri dipendenti: esente Iva ex art. 10 D.P.R. n. 633/72 come modificato dall’art. 14 comma 10 Legge n. 537/93 con obbligo di fornire il Codice Univoco Ufficio e il numero CIG per l’emissione della fattura elettronica all’ente di appartenenza.

Se si vuole manifestare l’interesse al corso compilare il seguente form

PROGRAMMA
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Temi trattati nel percorso:

  1. Mappatura della complessità
  • Per sviluppare il pensiero complesso è necessario adottare una visione sistemica che consideri le interazioni tra persone, idee e cose nel tempo;
  • serve anche l’analisi del comportamento emergente e imprevisto di sistemi aperti e annidati, con nuovi modelli su diversi livelli;
  • si possono sperimentare strumenti interattivi e simulazioni per mappare reti di persone, stakeholder, risorse, sistemi ecologici e flussi informativi all’interno delle organizzazioni.
  1. Scienza delle Reti
  • Studia come i nodi (individui, gruppi o entità) sono collegati da connessioni (relazioni, interazioni o flussi, creazioni di cluster) e come queste connessioni influenzano il comportamento e le prestazioni del sistema;
  • può aiutare i manager ad analizzare la struttura (gli hub) e le dinamiche della rete della loro organizzazione (modelli di comunicazione, legami di collaborazione, condivisione delle conoscenze, diffusione di informazioni) e ottimizzarla in termini di efficienza, efficacia, robustezza e innovazione.
  1. Sistemi complessi adattivi
  • Sono costituiti da molti agenti che interagiscono tra loro e si adattano all’ambiente circostante;
  • manifestano proprietà emergenti come auto-organizzazione, adattamento, apprendimento, innovazione ed evoluzione, come ad esempio ecosistemi, mercati, social network, sistemi immunitari e organizzazioni stesse;
  • comprenderne il funzionamento aiuta i manager a progettare organizzazioni più resilienti, flessibili e innovative, in grado di affrontare l’incertezza e il cambiamento.
  1. Dinamica non lineare: scelte senza ritorno
  • Studia come i sistemi si evolvono nel tempo in risposta a cicli di feedback e perturbazioni esterne;
  • le dinamiche non lineari possono aiutare i manager a identificare le fonti e gli effetti della complessità nella loro organizzazione (i tipping point, le biforcazioni, gli attrattori del caos, ecc.) e ad anticipare e gestire i rischi e le opportunità che ne derivano
FACULTY

Marcello Bogetti

Dirige LabNET SAA Laboratorio di Network Analysis che si occupa di scienze delle reti e della loro applicazione in ambiti organizzativi e di governance di sistemi complessi; coordina le attività del Center for Business and Society e dell’offerta formativa della Scuola di Impresa Sostenibile e Responsabile; è Direttore del Master Disability Manager. Docente di management e governance di sistemi complessi e di analisi delle reti, comportamento organizzativo, gestione delle risorse umane e HR analytics.
È presidente del Comitato di Indirizzo della Fondazione Accademia Maurizio Maggiora – ETS. È membro del Digital Badge Stakeholder Table che ha recentemente prodotto la prassi di riferimento UNI per la certificazione delle competenze attraverso Digital Badge.

Federico Maggiora

Laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Torino, nel corso della propria esperienza si è occupato di accompagnare lo start-up, lo sviluppo e il consolidamento di organizzazioni nonprofit, imprese a impatto sociale, soprattutto nell’ambito della progettazione e innovazione sociale. Progettista esperto di innovazione sociale, è fondatore e presidente della Fondazione Accademia Maurizio Maggiora – ETS, polo specializzato nella gestione del cambiamento nel sociale e nelle organizzazioni. Attualmente si occupa di tematiche ESG all’interno della Direzione Pianificazione e Controllo di Gestione della Divisione Banca dei Territori del Gruppo Intesa Sanpaolo. In precedenza è stato Project Manager Officer della Fondazione per l’Innovazione del Terzo Settore – Banca Prossima – Gruppo Intesa Sanpaolo e si è occupato di progettazione strategica e di business development all’interno del Laboratorio e Banca e Società, sempre del Gruppo. Ha fondato e diretto SFM s.r.l., società di consulenza in progettazione sociale e fundraising strategico. È esperto in business modelling sociale e nell’orientamento, mentoring e accompagnamento allo sviluppo professionale di giovani progettisti sociali. È anche Consigliere nazionale e presidente del Comitato scientifico dell’Associazione Italiana Progettisti Sociali.

Ivano Menso

È un ingegnere edile con diverse specializzazioni post-lauream nei campi del project management, della complessità e dell’innovazione digitale con un grande interesse per la progettazione sociale e strategica. Da anni è attivo nel sociale in qualità di presidente di un’associazione culturale e di referente di area e membro del consiglio di amministrazione di Fondazione Accademia Maurizio Maggiora. Titolare di uno studio di architettura e ingegneria, ha lavorato anche per diversi anni quale project manager e direttore PMO per una multinazionale attiva nel settore dell’estrazione mineraria  e dell’economia circolare. E’ inoltre attivo nel campo del digitale, dell’intelligenza artificiale e del cloud computing come consulente di start-up innovative. Ha inoltre un grande interesse per la filosofia, la sociologia e l’antropologia, nonché per l’educazione e la formazione.

Massimo Conte

Coordinatore editoriale del Complexity Education Project, iniziativa dedicata allo studio e alla diffusione di metodi e conoscenze su reti e sistemi complessi. Digital Learning Innovation Manager presso E-co E-learning Studio.

Giuseppe Zollo

Già professore di Ingegneria Gestionale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, si occupa degli aspetti cognitivi e organizzativi relativi alla comprensione e gestione dei sistemi complessi. Autore del libro “Ulisse, parola di leader”.

Federico M. Butera

Professore emerito del Politecnico di Milano, dove ha insegnato Fisica Tecnica Ambientale. Da oltre quarant’anni svolge attività di ricerca, di divulgazione scientifica e progettazione nel settore dell’uso razionale dell’energia e delle fonti rinnovabili. Autore del libro “Affrontare la complessità. Per governare la transizione ecologica”.

Guido Caldarelli

Professore ordinario di Fisica Teorica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, fondatore della  Società Italiana di Fisica Statistica, Presidente della Complex Systems Society. Autore del libro “Senza uguali. Comprendere con le reti un mondo che non ha precedenti”.

Vivaldo Moscatelli

Learning technologist; consigliere nazionale dell’Associazione Italiana Formatori. Formatore, informatico ed esperto di comunicazione.

Contatti

Coordinamento organizzativo:

Mail: businessandsociety@unito.it

Riferimenti sede
SAA – School of Management
Via Ventimiglia, 115 – Torino

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